

REVIEW OF AESTHETICS AND FINE ART
Helen Lack

Helen Lack, vincitrice del Premio Internazionale Botticelli 2019, è un'artista che appartiene a una corrente di astrazione vicina al movimento dell'Espressionismo Astratto. La sua opera rivela il suo interesse per l'astronomia e l'attività cosmica. Fa parte di un movimento di pensiero che dà un posto preponderante all'influenza del sistema celeste sulle energie umane. La collezione delle sue opere si riferisce chiaramente al sistema di analogie nell'Universo con la sua serie sugli Elementi: "Caos", "Danni sulla terra", "Fili spianati", "Energia parte 1", "Esplosione".
Nei suoi dipinti astratti, Helen Lack crea un'organizzazione cellulare della materia, fornendoci una rappresentazione pittorica del nostro universo. Distribuendo texture prese in prestito da una densità eterogenea, sviluppa pannelli presi in prestito da una vibrazione e da un movimento ricco di luce.
Ha esposto al Gordon Craig Theatre nell'aprile del 2017 a Stevenage sul tema Natural Elements, nella galleria Espacio a Londra sul motivo "tra le righe".

Helen Lack, huile sur toile
Il suo lavoro è ispirato alla tecnica pittorica di Jackson Pollock. Gli strati successivi che applica alla tela creano una finitura spessa piena di stravaganza e complessità. Visionario, rivela una mappa pittorica dell'atmosfera dandoci il dono di accedere alla consapevolezza visiva di ciò che l'universo contiene di astratto. Come il maestro dell'Espressionismo astratto, usa tecniche simili che riversano la vernice attraverso processi di proiezione, come il flusso di lava dei vulcani. Le sue opere fanno parte di una dialettica fusione / esplosione. Il colore assicura un ruolo dinamico e realizza il movimento della forma astratta nella pratica artistica di Helen Lack.

Helen Lack, huile sur toile
Adottando tecniche come gocciolare o colare, rende obsoleto l'uso del pennello, facendo corpo con il materiale. Estetica dei fluidi, reinterpreta la formula di Jackson Pollock che affermava "I am the Nature". Lo estende con la stessa consapevolezza per evidenziare ciò che rende potente l'Opera del Creator
